mercoledì 15 aprile 2009

Due uomini scendono dallo stesso camino...


232. Un giovanotto ebreo, figlio di una di quelle famiglie
secolarizzate, laiche, progressiste, moderne, dopo la laurea in logica e dialettica socratica, vuole darsi un'infarinatura di cose ebraiche.
Si sa... fa cosi chic! Si reca dunque da un grande rabbino e gli dice:
"Rabbino, vorrei arrotondare la mia cultura con un po' di ebraismo. Mi
darebbe qualche lezioncina?". "Capisco giovanotto - risponde il rabbino - ma tu hai studiato il nostro Toyre? la Bibbi nostra
intendo, il Talmud?". "Andiamo rabbino! Io sono laureato in Logica e Dialettica socratica! Non so se mi spiego!". "D'accordo figlioloquesta è una bella cosa, ma "leshon ha Kodesh" la nostra lingua santa, l'ebraico lo conosci? E l'aramaico?". "Rabbino, lei mi sta solo facendo perdere tempo. Mi faccia un test! Mi metta alla prova per vedere se sono all'altezza!". "Come tu vuoi, figliolo". Il rabbino alza di scatto due dita proprio davanti agli occhi del baldanzoso
giovane e...: "Attento giovanotto! Due uomini scendono dallo stesso
camino: uno ha la faccia sporca e l'altro ce l'ha pulita, chi si lava
la faccia?". "Hahaha! Ma rabbino, questa è una domanda per bambini
deficienti! È evidente. Quello con la faccia sporca". "Sbagliato
figliolo. Quando quello con la faccia sporca vede che l'altro ce l'ha
pulita, pensa di avere la faccia pulita e non si lava la faccia. E
quello con la faccia pulita che vede che l'altro ce l'ha sporca, pensa
di avere la faccia sporca e quindi si lava la faccia". "Ah!... Certo
rabbino! Come ho potuto cadere in una trappola cosi' banale. La prego,
mi sottoponga ad un altro test per favore, comincio a capire... Molto,
molto sottile!". "Va bene figliolo, come tu vuoi, non c'è problema!
Attento". Di nuovo il rabbino fa scattare le due dita in alto: "Due
uomini scendono dallo stesso camino: uno ha la faccia sporca e l'altro
ce l'ha pulita, chi si lava la faccia?". "Rabbino, non sono mica
scemo, lo abbiamo già detto. Quello con la faccia pulita". "Sbagliato
figliolo. Quello con la faccia sporca vede che l'altro ce l'ha pulita,
pensa di avere la faccia pulita e non si lava. Quello con la faccia
pulita vede l'altro con la faccia sporca, pensa di avere la faccia
sporca e si lava la faccia. Ma... quando quello con la faccia sporca
vede che quello con la faccia pulita si lava la faccia, pensa di
doversi anche lui lavare la faccia. Quindi tutti e due... si lavano il
faccia". "Ah! mmm... certo ...il ribaltamento dialettico ...molto
arguto... Vede rabbino, sono un po' freddino... La prego, mi faccia
un'altra domanda". "Come tu vuoi, figliolo, non c'è problema". Ancora
una volta il rabbino alza le due dita di scatto: "Molto attento,
ragazzo! Due uomini scendono dallo stesso camino: uno c'ha la faccia
sporca e l'altro ha la faccia pulita, chi si lava la faccia?".
"Rabbino, insomma non mi esasperi! Non lo abbiamo appena detto? Sono
totalmente d'accordo con lei. Tutti e due si lavano la faccia!".
"Sbagliato figliolo. Vedi, quando qvello con la faccia sporca vede
qvello con la faccia pulita, pensa di avere la faccia pulita e non si
lava la faccia. Cosi, quando quello con la faccia pulita vede che
l'altro con la faccia sporca non si lava la faccia, pensa anche lui
che non c'e' nessuna ragione per lavarsi la faccia. Quindi... nessuno
dei due si lava la faccia". Lo studente è quasi a pezzi, ma per non
essere umiliato dice: "Adesso ho capito, rabbino, ne sono sicuro.
Riconosco di essere stato presuntuoso, ma lei non deve negarmi
un'ultima domanda. La scongiuro!". "Va bene, come tu vuoi, figliolo,
come vuoi. Allora vediamo...". Il rabbino immancabilmente fa scattare
in su le due dita e...: "Molto, molto attento mio caro giovanotto! Due
uomini scendono dallo stesso camino, uno ha la faccia sporca e l'altro
ha la faccia pulita. Chi si lava la faccia?". "Pietà di me, rabbino!
Me l'ha appena detto e io ne convengo assolutamente, non insista!
Nessuno dei due. Nessuno dei due si lava la faccia. Non è cosi?".
"Sbagliato figliolo. Senti figliolo, ma come puoi pensare che due
uomini scendano dallo stesso camino, e abbiano uno la faccia sporca e
l'altro la faccia pulita! L'intera questione è un'idiozia! Passa la
tua vita a rispondere a stupide questioni della tua dialettica... e
vedrai cosa capirai di ebraismo!". (da L'ebreo che ride) (Moni Ovadia)